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Recensione a cura del blog laspirantescrittrice
Questa è una storia molto toccante e originale, che ci parla di una ragazzina che si sente sola e abbandonata e di un gufetto che perde la strada di casa. Reenie e Rufus sono due anime simili che viaggiano in direzioni diverse, fin quando le loro strade si incontrano e tutto prende una piega diversa.La madre di Reenie ha gravi problemi di depressione, per tale motivo non può tenere la figlia con sé. Intanto Reenie viene sballottata di qua e di là e, dopo un particolare avvenimento, viene portata via dalla casa della nonna e trasferita nella casa di campagna di una sua lontana zia, Beatrice. Reenie sa già che presto dovrà andarsene, per cui non vuole affezionarsi a niente e a nessuno. Ma quando inizia a frequentare la nuova scuola e a conoscere meglio la zia, Reenie scopre che il mondo fa un po' meno paura se c'è qualcuno al tuo fianco. Reenie e la zia instaurano ben presto un rapporto solido e colmo di fiducia, soprattutto quando la ragazzina fa la conoscenza di Red, una poiana codarossa, e scopre che la zia è una Falconiera.La narrazione è scorrevolissima, piacevole, e piena di scenette divertenti. Ho trovato molto originale il punto di vista di un gufo e il suo modo di vedere il mondo e noi "implumi" (ossia esseri senza piumaggio😂)Insomma, questo romanzo, che è adatto sia ai bambini che ai ragazzi un po' più grandi, mi è piaciuto davvero tanto. Non pensavo che mi avrebbe toccata nel profondo, però devo dire che il tema dell'amicizia è trattato con estrema delicatezza e dolcezza.La storia non parla solo di legami, ma parla di disagio, del non sentirsi adatti al mondo, della paura di non essere accettati o amati, della voglia di spiccare il volo con le proprie forze.È l'esempio di come la natura vada protetta e preservata, di come certi animali debbano essere liberi.Recensione completa disponibile sul blog de laspirantescrittrice
Recensioni migliori da Italia
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Recensito in Italia il 2 settembre 2021
Recensito in Italia il 10 aprile 2021
La madre di Reenie ha gravi problemi di depressione, per tale motivo non può tenere la figlia con sé. Intanto Reenie viene sballottata di qua e di là e, dopo un particolare avvenimento, viene portata via dalla casa della nonna e trasferita nella casa di campagna di una sua lontana zia, Beatrice. Reenie sa già che presto dovrà andarsene, per cui non vuole affezionarsi a niente e a nessuno. Ma quando inizia a frequentare la nuova scuola e a conoscere meglio la zia, Reenie scopre che il mondo fa un po' meno paura se c'è qualcuno al tuo fianco. Reenie e la zia instaurano ben presto un rapporto solido e colmo di fiducia, soprattutto quando la ragazzina fa la conoscenza di Red, una poiana codarossa, e scopre che la zia è una Falconiera.
La narrazione è scorrevolissima, piacevole, e piena di scenette divertenti. Ho trovato molto originale il punto di vista di un gufo e il suo modo di vedere il mondo e noi "implumi" (ossia esseri senza piumaggio😂)
Insomma, questo romanzo, che è adatto sia ai bambini che ai ragazzi un po' più grandi, mi è piaciuto davvero tanto. Non pensavo che mi avrebbe toccata nel profondo, però devo dire che il tema dell'amicizia è trattato con estrema delicatezza e dolcezza.
La storia non parla solo di legami, ma parla di disagio, del non sentirsi adatti al mondo, della paura di non essere accettati o amati, della voglia di spiccare il volo con le proprie forze.
È l'esempio di come la natura vada protetta e preservata, di come certi animali debbano essere liberi.
Recensione completa disponibile sul blog de laspirantescrittrice
Recensione a cura del blog laspirantescrittrice
Recensito in Italia il 10 aprile 2021
Questa è una storia molto toccante e originale, che ci parla di una ragazzina che si sente sola e abbandonata e di un gufetto che perde la strada di casa. Reenie e Rufus sono due anime simili che viaggiano in direzioni diverse, fin quando le loro strade si incontrano e tutto prende una piega diversa.Recensito in Italia il 10 aprile 2021
La madre di Reenie ha gravi problemi di depressione, per tale motivo non può tenere la figlia con sé. Intanto Reenie viene sballottata di qua e di là e, dopo un particolare avvenimento, viene portata via dalla casa della nonna e trasferita nella casa di campagna di una sua lontana zia, Beatrice. Reenie sa già che presto dovrà andarsene, per cui non vuole affezionarsi a niente e a nessuno. Ma quando inizia a frequentare la nuova scuola e a conoscere meglio la zia, Reenie scopre che il mondo fa un po' meno paura se c'è qualcuno al tuo fianco. Reenie e la zia instaurano ben presto un rapporto solido e colmo di fiducia, soprattutto quando la ragazzina fa la conoscenza di Red, una poiana codarossa, e scopre che la zia è una Falconiera.
La narrazione è scorrevolissima, piacevole, e piena di scenette divertenti. Ho trovato molto originale il punto di vista di un gufo e il suo modo di vedere il mondo e noi "implumi" (ossia esseri senza piumaggio😂)
Insomma, questo romanzo, che è adatto sia ai bambini che ai ragazzi un po' più grandi, mi è piaciuto davvero tanto. Non pensavo che mi avrebbe toccata nel profondo, però devo dire che il tema dell'amicizia è trattato con estrema delicatezza e dolcezza.
La storia non parla solo di legami, ma parla di disagio, del non sentirsi adatti al mondo, della paura di non essere accettati o amati, della voglia di spiccare il volo con le proprie forze.
È l'esempio di come la natura vada protetta e preservata, di come certi animali debbano essere liberi.
Recensione completa disponibile sul blog de laspirantescrittrice
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