Autore David Armitage
Editore UTET
La Dichiarazione dindipendenza, attraverso unoriginale e inedita prospettiva, getta nuova luce sulla Carta costituzionale americana analizzandola da un punto di vista più ampio. La Dichiarazione dindipendenza non soltanto decreta lingresso dellAmerica sulla scena mondiale, ma segna anche laffermazione di un testo-modello che verrà seguito da altri paesi. David Armitage prende in esame la Dichiarazione del 1776, intesa come documento politico e intellettuale e apre la sua analisi al contesto internazionale, dimostrando come il testo costituzionale americano sia stato scritto in un momento storico paradossalmente simile alla nostra epoca caratterizzata da unaccentuata globalizzazione. La lettura comparativa di più di cento dichiarazioni di indipendenza scritte dopo il 1776 ha permesso di mettere in evidenza linfluenza e il ruolo che la dichiarazione americana ha avuto nella creazione di un sistema di Stati sorti dopo gli imperi coloniali. La Dichiarazione dindipendenza sottolinea come la Costituzione americana, nella quale si trova una chiara formulazione dei diritti umani, abbia esercitato una forte influenza su numerosi movimenti indipendentisti, da Haiti al Vietnam, dal Venezuela alla Rhodesia e dalla Cecoslovacchia a Israele. In una ricca appendice, infine, si possono leggere il testo della Dichiarazione dindipendenza e di alcuni testi costituzionali che a essa si sono ispirati.
In questo brillante lavoro Armitage getta viva luce non soltanto sulla fondazione degli Stati Uniti, ma offre anche una provocatoria prospettiva del mondo. Non cè alcuno studio sulla Costituzione americana che possa essere paragonato a questo libro straordinario. Peter S. Onuf, Università della Virginia
David Armitage ha scritto un libro affascinante che apre un nuovo campo di studi: la storia internazionale delle idee. Christopher Bayly, Università di Cambridge