La cugina più grande

La cugina più grande

Rosa è figlia unica, è abituata a essere il centro del mondo dei propri genitori. Non sa che cosa significhi essere secondi, né essere messi in disparte. Quando però il suo corpo e la sua voce iniziano a cambiare, non sono più le attenzioni che Rosa cerca ma gli spazi. Corre nel bosco, ascolta il proprio respiro, chiude gli occhi. All’inizio, l’arrivo di Martina in famiglia sembra la risposta a tutti i problemi. Martina è la cugina più grande, rimasta improvvisamente orfana e altrettanto improvvisamente accolta nella famiglia di Rosa. Ma Martina non è solo più grande. È più affascinante, più bella, imprevedibile, egocentrica. Il suo sorriso è un magnete per i genitori e per le amiche di Rosa, per i ragazzi. E per Miquel, soprattutto, il vicino di casa per cui Rosa ha una cotta da sempre. Ma anche per Rosa, che ammira e detesta quella sua cugina così perfetta e sfacciata. Miquel diventa un obiettivo e una sfida. Anche la femminilità diventa una sfida. La bellezza. Il mondo stesso. Con Martina la normalità non esiste. Fino a che non compie diciotto anni e all’improvviso scompare. A quel punto, tutto potrebbe tornare come prima, oppure cambiare di nuovo e per sempre.